Tg2 Post sbornia?

Stasera a “Tg2 Post” (o dovremmo dire “Tg2 post sbornia” stasera) ho sentito tante ma tante cazzate:

  1. Reddito Di Cittadinanza è di destra. Lo voleva Milton Friedman.
  2. Le nuove vie della seta sono una manna.
  3. L’economia della finanza è totalmente distruttiva.

Freccero… Sbaglia anche la lettura su Trump… Porterò presto il CV a viale Mazzini se questo è il livello del direttore di RaiDue… Detto questo, smontiamo velocemente le falsità sentite stasera.

L’Imposta Negativa sul Reddito di Milton Friedman

Quando Friedman propose l’Imposta Negativa sul Reddito (abbrevierò in INR) non intendeva assolutamente nulla di paragonabile al RdC grillino. L’INR è uno strumento che cercava di aiutare il contribuente a raggiungere un reddito minimo, non finanziando tutto il necessario per raggiungere quella soglia ma dando un aiuto proporzionale alla differenza tra il guadagnato e la soglia minima di reddito stabilita. E cosa più importante, SOSTITUISCE tutte le altre forme di welfare esistenti, NON si affianca ad esse. In più sarebbe universale, varrebbe anche per P. IVA e liberi professionisti. Vedere questo video della Fondazione Luigi Einaudi Onlus per capire: https://www.youtube.com/watch?v=FItJ-QRJB-8

Le vie della seta

Le vie della seta non sono una manna, sono il modo in cui la #Cina, attore che gioca assai SCORRETTAMENTE nel mercato libero, cerca di affrancarsi dalle vie di mare per smerciare i propri prodotti qui in Europa. Non si investono centinaia di miliardi di dollari se non ci si aspetta di riceverne altrettanti in cambio. Per essere estremamente chiari: la Cina sovvenziona le sue imprese, pubbliche e private e chiede a quelle straniere di cedere controllo e diritti intellettuali, non offre pari garanzie sul mercato, fa dumping sulla moneta ed è assai lontana dagli standard di lavoro occidentali. Secondo voi con un #EU a modello Franco-Tedesco, chi ci guadagna dagli scambi con la Cina? Noi o loro? Indovinate un po’…

La finanza è davvero la causa di tutti i mali?

Nessuno si sogna di dire che la crisi del 2008 non sia stata colpa della Finanza, ma il problema non è stata la finanza in se, quanto semmai il fatto che il sistema di controlli che erano previsti non aveva funzionato a dovere. Detto questo, il mercato non può sempre crescere, è fatto di alti e bassi che nel tempo sono fisiologici e inevitabili. La tutela vera e propria per le persone, in questi casi, non sono ulteriori tonnellate di regolamenti e di leggi, ma la tutela del #Risparmio in tutte le sue forme, finanziario e immobiliare. Non a caso si tratta del primo e più efficace ammortizzatore sociale insieme alla #Famiglia.

La finanza è comunque un settore dell’economia ed è necessario che prosperi col minor numero di vincoli possibili, proprio come tutte le altre attività economiche. Non è un male necessario, come afferma qualcuno, è un settore dell’economia importante tanto quanto gli altri.

Su Trump

Per finire, su Trump: non sta tornando all’economia protezionistica, come dicono in molti (troppi). Sta usando la leva dei dazi per riequilibrare la bilancia commerciale nei confronti di quei paesi che fino ad ora hanno goduto di condizioni di favore, o peggio, hanno ignorato le regole del libero commercio. Non a caso ce l’ha con la Cina, che è il paese più scorretto di tutti da questo punto di vista.

In Conclusione, meglio posare il fiasco la prossima volta. Perché approfondire va bene, ma un “Tg2 post sbornia” i contribuenti non lo vogliono di sicuro.

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